Rapporti

Tribunale di ricorso

Il tribunale di ricorso è il più importante organo giudiziario dell’ASF. Prende, su riserva di ricorso presso il tribunale arbitrale dello sport, (TAS) di Losanna, una decisione in conformità agli statuti dell’ASF.

Nel 2022 il tribunale di ricorso era composto da:

  • Presidente: Nicolas Blanc, avvocato
  • Vicepresidenti: Avv. Patrick Bianco; Patrocinatore Philippe Guéra; Dr. iur. RA, LL. Philippe Rosat
  • Giudici: lic. iur. Jacques Antenen; Patrocinatore Adrian Augsburger; Avv. Guido Brioschi; Avvocato Patrick Bürgi; lic. iur. Matthias Heim; lic. iur. Marcel Meier; Olivier Rodondi; Avvocato e notaio Lothar Sidler; lic. iur. Christoph Winkler
  • Cancellieri: Avv. Kurt Brunner; Lionel Capelli; Avv. e notaio Stefan Hischier; Avv. Marco Kraushaar; Patrocinatore Thomas Perler;  Bénédict Sapin; Avv. Sascha Schlub;  Isabelle Théron; Patrocinatore Bernhard Welten
  • Segreterio: Dominique Schaub e Daniel Rodriguez.

La statistica del tribunale di ricorso per il 2022 è la seguente:

Ricorsi presentati: 10
Inammissibili: 3
Ritirati: 1
Dichiarati nulli: 0
Decisioni nella questione: 6 (3 respinti, 1 accolti, 2 parzialmente accolti)

Uno dei ricorsi trattati riguardava una pena pecuniaria che la commissione di controllo e disciplinare dell’ASF aveva comminato nei confronti di un club a causa del comportamento dei suoi fan in occasione di una partita di Coppa Svizzera. Il club che ha presentato il ricorso sosteneva che il rapporto dei delegati alla sicurezza, che fungeva da base della decisione della commissione fosse in parte errato.

In questo contesto va ricordato che il tribunale di ricorso, come le altre istanze dell’ASF afferma per quanto riguarda i rapporti degli arbitri e secondo la giurisprudenza consolidata, che i rapporti ufficiali vengono ritenuti corretti, a meno che non vengano confutati da prove chiare e indiscutibili. In altre parole: Mettere in questione rapporti ufficiali è un compito difficile e le persone ricorrenti che vogliono farlo non possono limitarsi a sostituirli con un’altra versione ipotetica o possibile dei fatti ma devono fare il possibile per dimostrare inconfutabilmente che la versione dei fatti contenuta nei rapporti non è corretta. Nel presente caso il tribunale di ricorso ha constatato che questa prova non è stata fornita. Il ricorso è stato respinto.